Internet of things: cos’è e esempi

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L’Internet delle cose è un termine usato per descrivere l’interconnessione di dispositivi, apparecchi e oggetti attraverso internet. I dispositivi sono interconnessi attraverso un dispositivo incorporato che può essere tracciato in base alla posizione o al movimento. Tutti i tipi di oggetti – dai frigoriferi ai baby monitor – sono collegati alla rete in crescita.

L’Internet of Things permette a qualsiasi oggetto, luogo o cosa di accedere a questo nuovo sistema. Non solo ti permette di leggere la temperatura della tua casa sul tuo smartphone, ma ti permette anche di controllarla tramite un’app sul tuo telefono o di monitorare la temperatura della stanza di tuo figlio mentre sei fuori per lavoro attraverso la connettività Internet di quel baby monitor abilitato IoT.

E se tutti questi esempi vi hanno fatto chiedere come funziona? “IoT” è in realtà una rete di reti, in cui i diversi dispositivi collegati utilizzano hardware incorporato per inviare informazioni avanti e indietro senza richiedere l’interazione umana.

I componenti di IOT

L’Internet delle cose è costituito da tre componenti importanti che vengono chiamati “i pilastri”, che sono: dispositivi intelligenti, piattaforme di connettività e applicazioni. Il tuo smartphone ne è un esempio, con la sua capacità di tracciare la tua posizione e connetterti a tutti i tipi di servizi. Anche se non sembra molto a prima vista, il vostro telefono può anche comunicare con gli apparecchi intorno alla vostra casa.

Un altro esempio di uno di questi dispositivi intelligenti è il termostato Nest di Google, che può essere controllato attraverso un’app sul tuo telefono o Apple Watch. Non solo questo dispositivo intelligente impara come ti piace la temperatura della tua casa, la regola anche automaticamente in base alla tua posizione o all’ora del giorno.

Un modo in cui è possibile interagire con questi dispositivi intelligenti è attraverso un’applicazione abilitata all’IoT. Un esempio di questo potrebbe essere il controllo della temperatura nella vostra casa usando un dispositivo intelligente come il termostato Nest di Google.

Un altro esempio potrebbe essere bloccare e sbloccare la porta di casa vostra a distanza da qualsiasi parte del mondo semplicemente usando un’applicazione sul vostro smartphone.

L’altro pilastro che collega tutti questi oggetti abilitati a internet insieme – la rete di comunicazione – è costituita da due componenti principali: tecnologie di comunicazione a bassa potenza in radiofrequenza e protocolli di comunicazione basati su IP.

Questi combinati permettono la comunicazione tra i dispositivi IoT senza richiedere l’interazione umana”

Quali sono gli sviluppi futuri dell’internet of things?

L’internet delle cose è una rete di oggetti fisici come veicoli, edifici e altri oggetti incorporati con elettronica, software, sensori e reti per permettere a queste cose di raccogliere e scambiare dati. Si prevede che questa tecnologia continuerà a svilupparsi in futuro progettando sensori più robusti per il monitoraggio delle funzioni interne dei dispositivi, permettendo loro di prevedere i malfunzionamenti prima che accadano effettivamente.

Inoltre si prevede che il mercato della connettività tra le macchine aumenterà rapidamente in risposta all’aumento della pressione da parte dei consumatori che richiedono elettrodomestici efficienti dal punto di vista energetico che possano comunicare senza l’intervento umano.

Lo sviluppo futuro sembra concentrarsi principalmente sul rendere l’interconnettività più facile in modo che le persone non debbano preoccuparsi che le loro case o luoghi di lavoro diventino troppo scollegati perché tutto sarebbe collegato in modalità wireless.

Quali sono gli esempi di internet delle cose?

L’internet delle cose è già presente nella nostra vita quotidiana. Per esempio, se si accende la doccia a casa e si imposta la temperatura desiderata, lo scaldabagno percepisce questa informazione e si regola di conseguenza per riscaldare l’acqua.

Un altro esempio sono i sistemi che monitorano i semafori per i tempi di attesa minimi prima di passare a colori diversi. I sensori incorporati in questi dispositivi possono aiutare a risparmiare energia o a gestire le risorse in modo più efficiente, regolandosi automaticamente in base al numero di persone che li utilizzano.

Come si è visto sopra, ci sono numerose applicazioni sia per la vita personale che per quella aziendale; l’internet delle cose ci permette di connetterci con tutto ciò che ci circonda in modo wireless, il che rende la nostra connessione più facile che mai.

Qual è la più grande sfida per le aziende che sviluppano prodotti basati sull’internet delle cose?

Le aziende che sviluppano prodotti basati sull’internet delle cose devono lavorare attraverso diverse sfide. Una sfida è che questo mercato richiede diverse applicazioni e ogni applicazione ha esigenze uniche, il che rende difficile costruire un unico dispositivo. Inoltre, è importante garantire che questi dispositivi siano sicuri e non possano essere violati dai cyber-criminali senza adeguate precauzioni di sicurezza.

I consumatori richiedono anche dati di alta qualità, quindi le aziende devono creare hardware in grado di creare informazioni di qualità, come misurare la qualità dell’aria o il consumo di energia in modo accurato senza interruzioni significative.

Infine, le aziende devono progettare i dispositivi in modo che possano essere facilmente programmati per usi futuri, invece di doverli riprogettare completamente ogni volta che si presenta un nuovo caso d’uso.

Quali passi dovrebbero fare le aziende per prepararsi all’arrivo del mondo dell’internet delle cose?

Le aziende che sono interessate a sviluppare prodotti basati sull’internet delle cose dovrebbero fare diversi passi per prepararsi al suo arrivo. In primo luogo, le aziende devono pianificare e progettare i loro prodotti con attenzione, concentrandosi sull’uso di piattaforme aperte e adattandosi agli sviluppi futuri.

In secondo luogo, le aziende devono essere in grado di rispondere rapidamente alle richieste dei consumatori avendo cicli di sviluppo brevi e testando continuamente.

Infine, è importante che seguano pratiche di gestione di alta qualità, come incoraggiare l’innovazione e investire in iniziative di ricerca con le università. Facendo questi passi, le aziende possono assicurarsi di stare davanti alla concorrenza, il che permetterà loro di raggiungere il successo in questo mercato che continua a svilupparsi.

Qual è la differenza tra realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR)? Quale pensi che abbia più potenziale?

La realtà virtuale è un ambiente completamente virtuale che utilizza cuffie per creare esperienze immersive. Con la realtà aumentata, l’esperienza si svolge nel mondo reale, ma è migliorata da input sensoriali generati dal computer, come il suono o il video.

In entrambi i casi, è necessario un hardware aggiuntivo per partecipare. Per esempio, con la VR, gli utenti devono indossare una cuffia mentre l’AR richiede uno smartphone o degli occhiali digitali chiamati smartglasses.

L’AR ha più potenziale perché può coinvolgere i sensi delle persone e fornire un’esperienza “più” realistica. Per esempio, immaginate di provare il vino in un ambiente AR dove potreste vedere l’aspetto e l’odore allo stesso tempo, invece di limitarvi a leggerlo online.

Questa tecnologia sarebbe utile per gli studenti che vogliono imparare da ciò che li circonda senza dover ascoltare una lezione o per i punti vendita, che potrebbero pubblicizzare i loro prodotti aggiungendo uno strato AR sopra di essi. Ha anche il potenziale per aiutare a creare esperienze di guida più sicure perché può fornire informazioni su punti di riferimento e pericoli nelle vicinanze.

Cos’è la tecnologia blockchain? Come influenza l’internet delle cose?

Le blockchain sono libri mastri distribuiti che registrano le transazioni in modo verificabile, sicuro e permanente. Blockchain permette agli utenti di scambiare dati senza passare attraverso un’autorità centrale o un intermediario.

Questo rende gli scambi di dati più veloci e meno costosi degli scambi tradizionali, in particolare quelli che coinvolgono le banche o altre istituzioni finanziarie dove i costi di transazione possono essere elevati a causa della regolamentazione. Inoltre, poiché le blockchain non hanno un singolo punto di fallimento, sono più affidabili dei database tradizionali perché hanno meno probabilità di essere violati.

Le blockchain aggiungono un ulteriore livello di sicurezza e fiducia tra due parti che non si conoscono, ed è per questo che possono essere particolarmente utili nell’internet delle cose, perché gli utenti potrebbero transare tra loro direttamente senza passare attraverso un intermediario. Per esempio, immaginate una flotta di auto senza conducente, dove un’auto paga un’altra per utilizzare un certo percorso.

In questo caso, le blockchain potrebbero garantire transazioni sicure direttamente tra i veicoli autonomi stessi invece di richiedere l’intervento umano di una terza parte come Uber o Lyft.

Oltre a rendere sicuri gli scambi di dati, blockchain può anche autenticare gli scambi di dati assicurando che solo i dispositivi autorizzati possano entrare nella rete.

Se due dispositivi scambiano dati su una rete blockchain, allora entrambe le parti possono essere sicuri che le informazioni provengano da una fonte affidabile, non da qualcuno che ha violato il sistema.

Come possono le aziende trarre vantaggio dall’uso di una delle tecnologie menzionate in questo articolo?

Se ti stai chiedendo perché la tua grande azienda non ha ancora adottato la blockchain, è perché ci sono ancora alcune limitazioni a ciò che può fare.

Per esempio, mentre le blockchain possono garantire scambi di dati sicuri tra due o più parti, non hanno meccanismi integrati per gestire le autorizzazioni e i diritti di accesso.

Questo significa che le aziende devono investire tempo e denaro per creare i propri meccanismi di controllo prima di implementare la tecnologia blockchain.

Ma una volta che questi meccanismi sono in atto – supponendo che gli utenti trattino solo con persone di cui si fidano – allora la fiducia degli utenti aumenterà drammaticamente. Con una maggiore fiducia arriva aumento del business, perché le aziende saranno in grado di aumentare la produttività e l’efficienza risparmiando tempo e denaro sulle transazioni.

Per esempio, molte industrie come le spedizioni e i trasporti fanno molto affidamento sulla documentazione delle spedizioni di merci.

Invece di dipendere da autorità centrali o intermediari terzi, blockchain può garantire che tutte le parti – dai produttori ai distributori e persino i lavoratori portuali – abbiano accesso a informazioni in tempo reale sullo stato e la posizione delle spedizioni grazie a un protocollo di scambio dati sicuro.

Inoltre, con i veicoli autonomi previsti per l’adozione mainstream nel prossimo futuro, la sicurezza sta diventando una priorità per le case automobilistiche che stanno lottando per bilanciare la convenienza con la sicurezza. Blockchain fornisce un modo efficace di autenticare gli utenti senza avere token di autenticazione o password.

Ciao, io sono Marco!

Sono un appassionato di informatica e tecnologia. Su questo blog condivido recensioni, guide e approfondimenti sul mondo del tech, web, internet, privacy e molto altro.